Rivolto a:
scuola dell’infanzia, scuola primaria
Luogo:
– sede espositiva, aula didattica Mario De Bernardi, località Tâche 5, Saint-Pierre
– sede operativa, Chez Borgne 3, La Salle
Data:
da concordare, secondo le disponibilità
Durata:
1 ora 30 minuti (2 ore 30 minuti se associato alla visita guidata del Museo)
Numero studenti:
gruppo massimo 20 persone o gruppo classe, più almeno un accompagnatore/insegnante
Costo:
100 euro
possibilità di associare la visita guidata al Museo, gratuita.
Spese di trasporto escluse.
Obiettivi:
sviluppo delle capacità di ascolto, di comprensione e di comunicazione; conoscenza e utilizzo di un linguaggio specifico; la sperimentazione e la rielaborazione dei concetti acquisiti in forme diverse; la riflessione sull’esperienza attraverso l’esplorazione, la manipolazione, l’osservazione e il confronto; ascoltare e comprendere narrazioni e discorsi, la comprensione e il rispetto delle regole.
Competenze:
acquisizione delle capacità di analisi e di decisione, di classificazione degli organismi viventi e non viventi, di comprensione di tutte le attività che caratterizzano un museo di scienze; rielaborazione dei contenuti attraverso produzioni manuali, sviluppo di approcci condivisi anche attraverso il confronto per le fasi di lavoro in gruppo.
Prerequisiti:
nessuno
Dettaglio progetto:
il laboratorio è finalizzato a illustrare le attività del museo di scienze attraverso la narrazione della storia dei reperti museali. Sono presentate le due sedi del Museo regionale di Scienze naturali Efisio Noussan. La sede espositiva, il castello di Saint-Pierre, è la dimora ufficiale del museo in cui le diverse famiglie che lo abitano accolgono gli ospiti. La sede operativa è la dimora di campagna in cui i reperti museali si riposano e si mostrano al pubblico in particolari occasioni. I reperti e le relative regole di conservazione sono illustrati per categorie: reperti floristici e gli erbari, xiloteca, reperti briologici, minerali e rocce, reperti entomologici e teche, reperti tassidermizzati di uccelli e mammiferi. Sono quindi presentati anche il laboratorio e la biblioteca.
La banca del germoplasma è introdotta come uno speciale salvadanaio in cui la famiglia flora conserva i semi, che un giorno consentiranno loro di tornare in natura.
La presentazione dei contenuti è modulata in relazione al grado scolastico e all’età degli studenti.
Alla trasmissione dei contenuti, sono associati momenti di motricità (classificazione dei reperti utilizzando gli spazi dell’aula) e di rielaborazione attraverso la produzione di manufatti (modelli di animali fantastici) tramite tecnica del riuso e/o produzione di origami.